"Perciò il maestro è disponibile per tutti
e non respinge nessuno.
E' pronto a far buon uso di ogni situazione
e non spreca nulla.
E' quello che si dice impersonare la luce.
Che cos'è un uomo buono, se non un maestro per uomo cattivo?
Che cos'è un uomo cattivo, se non un lavoro per un uomo buono?
Se non capisci questo ti perderai,
per quanto tu sia intelligente.
Questo è il grande segreto."
"...più il nostro intuito si fa chiaro su ciò che è al di là del bene e del male, più possiamo incarnare il bene.
[...] L'insegnamento del Tao Te Ching è morale nel senso più profondo. Libero da ogni concetto di peccato, il Maestro non vede il male come una forza a cui resistere, ma semplicemente come un'opacità, uno stato di auto-assorbimento che è in disarmonia con il processo universale, come accade con lo sporco su di una finestra, che non lascia entrare la luce."
Questa libertà dalle classificazioni mentali, permette di mettere sotto un'altra luce i malvagi e gli e gli egoisti.
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Lao Tse, Tao Te Ching, nuova versione a cura di Stephen Mitchell,2011, Ed. Punto di incontro, prologo
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